Con l’introduzione del decreto legislativo 15 febbraio 2016, n. 27, in vigore dal 20 marzo, anche le pile ed accumulatori al cadmio giungono al termine della loro vita utile di produzione. Il decreto infatti riguarda batterie portatili e accumulatori contenenti cadmio destinati a essere utilizzati negli utensili elettrici senza fili.
Il decreto è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 5 marzo 2016, n. 54 del decreto legislativo 15 febbraio 2016, n. 27 «Attuazione della direttiva 2013/56/UE che modifica la direttiva 2006/66/CE relativa a pile e accumulatori e ai rifiuti di pile e accumulatori per quanto riguarda l’immissione sul mercato di batterie portatili e di accumulatori contenenti cadmio destinati a essere utilizzati negli utensili elettrici senza fili e di pile a bottone con un basso tenore di mercurio, e che abroga la decisione 2009/603/CE della commissione».
Ovviamente il termine per il loro utilizzo non è immediato ma prevede alcune dilazioni:
– esenzione dalla disciplina di cui al D.Lgs. n. 188/2008, per le pile e gli accumulatori portatili destinati ad essere utilizzati in utensili elettrici senza fili, fino al 31 dicembre 2016;
– obbligo per i produttori di fornire le istruzioni su come rimuovere le pile senza pericolo a partire dal sesto mese successivo alla data di entrata in vigore del decreto.
Ci avviciniamo sempre più ad un mondo tecnologicamente green?